Salernitana 1919
Acri ha pensato bene di rimettere nelle mani del patron Lombardi il suo mandato, gesto apprezzabile ma inutile in questo momento – Il faccia a faccia tra Acri e Cari con i tifosi al campo Volpe è servito a chiarire alcuni punti essenziali in merito alla contestazione in atto, ma soprattutto a cercare di trovare un punto d’incontro per permettere alla Salernitana di uscire dalle sabbie mobili dell’attuale classifica. Aldilà di quello che potrà essere l’atteggiamento che i tifosi adotteranno domenica sera all’Arechi, sarà importante compattare l’intero ambiente e fare in modo di battere il Cittadella ed incominciare a risalire la china, con la speranza di trasformare la contestazione in ovazione. Un compito non facile per Cari ed i suoi ragazzi, considerato che il Cittadella del rimpianto ex Iunco, rappresenta una delle compagini più in forma del momento, ma soprattutto capace di offrire prestazioni di altissimo livello sia in casa che fuori. Di contro il trainer granata guarda con grande rammarico all’infermeria, piena fino all’eccesso, con tanti calciatori che potrebbero far cambiare volto alla squadra, ultimo in ordine cronologico capitan Fusco, ma non è abitudine di Cari piangersi addosso, ragion per cui guarda in avanti e cerca di farlo con un certo ottimismo. Il primo grattacapo gli viene dalla composizione della difesa con Galasso, Fusco, Peccarisi e Brunetti non disponibili, ragion per cui può fare affidamento sul rientrante Russo, che ha scontato il turno di squalifica, e molto probabilmente di Machado, lasciato inspiegabilmente fuori nelle ultime partite. Fallito, in parte, l’esperimento di Soligo terzino, anche se la poliedricità e la sagacia tattica del calciatore gli consentono di adattarsi in qualsiasi ruolo, il tecnico di Ciampino potrebbe affidarsi all’esperto Sasà Russo ed a Machado per ricoprire il ruolo di esterno basso, con Bastrini quale terza opzione per questi ultimi due e della coppia Kyriazis- Stendardo. Bisognerà attendere, inoltre, le prime prove di formazione che Cari sperimenterà per capire il modulo che adotterà contro la squadra di Foscarini, visto che il 4 2 3 1 sembra non aver dato i frutti sperati, anzi a Brini è costato addirittura la panchina. Molto probabilmente il trainer granata sembra intenzionato a schierare due punte, non solo per il magro bottino di solo due reti fin qui segnate, ma soprattutto per dare più profondità, e magari più incisività al gioco(si fa per dire, perché fino a questo momento è stato solo una chimera), certo è che Caputo o chi per esso, non può rimanere un corpo estraneo, finendo con il far giocare la squadra con un uomo in meno. Di qui la sensazione che contro il Cittadella si potrebbe vedere una Salernitana schierata con un 4 4 2 e magari con qualche eccellente esclusione iniziale(Cozza?), considerato che Soddimo, almeno lui, ha recuperato pienamente e pone con forza la sua candidatura per una maglia da titolare, unitamente a Pepe e Millesi che sanno sfruttare bene le fasce. Incertezza anche nella zona nevralgica del campo, laddove Pestrin, Carcuro, Soligo, e, perché no, Tricarico si contendono le due maglie a disposizione, a meno che il tecnico non decida per un centrocampo più solido impiegando contemporaneamente i primi tre. Insomma tante soluzioni a disposizione dell’allenatore granata, quella che appare più scontata è che si potrebbe tornare definitivamente alle due punte, ma non sono escluse altre opzioni, quello che conta, però, è battere il Cittadella, inizio imprescindibile per una risalita in classifica, che mortifica enormemente un’intera provincia ed offusca il blasone granata.
© Mimmo Scafuri, Salerno 7 ottobre 2009
Sigla finale dei Promessi Sposi, spero che questo capolavoro del Trio non venga mai messo nel dimenticatoio. Trasmettetelo ai vostri figli, nipoti, etc. E voi professori: fatelo vedere ai vostri alunni così saremo sicuri che questa grande storia manzoniana sarà studiata più piacevolmente… Per vedere tutto l’episodio completo collegarsi al seguente indirizzo Web:
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Articolo postato da alessio.101 sul blog di sportcinema.it nella categoria: Salernitana e Cronache Sportive, lì 7 ottobre 2009, Salerno (Italy).