Voyager ai confini con la scienza, temi legati a presunti misteri irrisolti: Tracce di fantasmi


Voyager ai confini con la scienza, temi legati a presunti misteri irrisolti: Tracce di fantasmi

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Il fantasma (chiamato anche spettro o larva dal Larius latino) è un’entità delle leggende e del folclore. Ci si riferisce ad esso come ad una presenza incorporea, spesso caratterizzata da alcuni elementi (avvolta in un sudario oppure senza testa, contornata da una certa luminescenza o che produce un rumore di catene). Del pari anche le circostanze delle apparizioni sono caratterizzate da elementi ricorrenti quali l’ora notturna, i luoghi lugubri e isolati. Il fantasma è un tipico personaggio della letteratura fantastica e dell’orrore. Un esempio celebre si trova nell’Amleto di William Shakespeare. Nei racconti horror i fantasmi infestano di frequente vecchi castelli o antiche magioni. Nei racconti per bambini, il fantasma può assumere un ruolo positivo. Nella maggior parte dei casi l’apparizione di fantasmi è catalogata come allucinazione (quantomeno dopo avere scartato l’ipotesi di una frode). E nella maggioranza dei casi le potenziali allucinazioni che riguardano l’avvistamento di un fantasma sono di natura visiva ed uditiva. In altri casi è capitato di aver a che fare con testimoni che sostenevano di avere avuto anche contatto fisico e di aver sentito odori di vario tipo. In questo caso, secondo la teoria, si sarebbero verificate allucinazioni tattili e olfattive. In altri casi l’apparizione si manifesta con una sensazione di improvviso calo di temperatura. La spiegazione si basa sul fatto che chiunque si rechi in un luogo particolare per assistere ad un’apparizione, se abbastanza convinto e suggestionato, potrebbe realmente assistere ad un’apparizione. La mente infatti, se posta sotto un forte stimolo di stress, potrebbe creare delle illusioni di vario genere, che possono essere diverse a seconda della persona. Nei casi in cui due o più persone condividono la stessa esperienza illusoria si parla di allucinazione collettiva. Alcune teorie parapsicologiche sostengono che un individuo psicologicamente forte, in caso di forte stress, possa trasmettere l’immagine telepaticamente che è stata registrata dal suo cervello: quest’ultima ipotesi però non ha riscontro scientifico. La più diffusa credenza popolare vede i fantasmi come apparizione dei defunti. Questa interpretazione non ha alcun fondamento scientifico; in essa è riposta la fede, ovvero la volontà di credere, di coloro che vi aderiscono. Credere ai fantasmi significa spesso credere che l’anima di una persona defunta possa in qualche modo riuscire a manifestarsi nel mondo terreno, non di rado per chiedere aiuto per portare a termine qualcosa che il defunto non è riuscito ad ultimare. È sicuramente l’ipotesi più legata alla tradizione del folklore riguardante i fantasmi e, per alcune persone, è quella più rassicurante, dato che presuppone che possa esistere una vita dopo la morte ed una continuazione dell’amore che proviamo nei confronti dei nostri cari. Secondo l’interpretazione prevalente da parte dei teologi cattolici, la destinazione dell’anima di un defunto, in base al Giudizio particolare che avviene al momento della morte, può essere di felicità eterna (Paradiso) o di pena eterna (Inferno). Se l’anima non è libera da ogni peccato veniale, allora può scontare un tempo più o meno lungo nel Purgatorio (dove per tempo non si intende quello fisico con unità di misura propria). Ora, è chiaro che in questo ordine di idee non può sussistere il fatto che un’anima defunta vaghi per la terra in cerca di pace e appaia ai vivi dicendo che debbano fare o meno. La teoria cattolica, tuttavia, non nega affatto l’esistenza dei fantasmi; essi semplicemente sono considerati frutto di qualche evento soprannaturale, opera di Dio o dei suoi angeli, oppure di Satana o di altri diavoli, con opposto fine, buono o malvagio. È proprio in ragione di ciò che la Chiesa Cattolica considera l’ambito delle visioni di fantasmi, spettri e fenomeni di questo tipo, come probabile parte di quelle manifestazioni di Satana di cui deve occuparsi il prete esorcista. L’infestazione è la manifestazione spiritica forse più presente tra i molti avvistamenti denunciati. e avviene anch’essa in luoghi ben determinati e si può manifestare sia in luoghi chiusi che all’aperto. Nella maggior parte dei casi, gli spiriti che infestano un luogo agiscono ripetendo sempre le stesse azioni, ignorando del tutto gli umani presenti nel luogo. Gli spiriti durante queste manifestazioni vengono visti con contorni sfumati, ma altre volte con i lineamenti del viso e del corpo ben definiti, arrivando persino a scambiarli per persone vive. Le leggende popolari ed il folklore sono pieni di storie di fantasmi di questa tipologia, e vi sono moltissime persone, anche in Italia, che sostengono di essersi imbattuti in questo tipo di apparizione, avvenuta prevalentemente in antichi luoghi quali castelli, manieri, case abbandonate o cimiteri vuoti. Alcuni ritengono comunque che, contrariamente a ciò che comunemente si pensa, i principali luoghi di avvistamenti di questo tipo siano stati in prossimità di costruzioni militari o campi di battaglia. L’articolo è stato tratto in parte da Wikipedia, l’enciclodedia libera: http://it.wikipedia.org/wiki/Fantasma

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Informazioni sul video: Tracce di fantasmi, presenze inquietanti, un videoclip realizzato sulla piattaforma di video.libero.it by pinogreca min. 6:36 del 15 Marzo 2008.



Articolo postato sul blog di alessio.101 http://www.sportcinema.it nella categoria: Voyager; lì 20 Marzo 2009 by, Salerno.



Voyager ai confini con la scienza, temi legati a presunti misteri irrisolti: Tracce di fantasmiultima modifica: 2009-03-20T02:03:04+01:00da airone2124
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