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Salernitana: al Castellani una formazione incompleta ma determinata, allegato un videoclip di Sport Estremi (Billabong)
La Salernitana di Mimmo Scafuri
Mister Castori ha deciso la formazione anti – Empoli con un cambiamento di modulo ed un unico dubbio, schieramento che risente molto delle assenze dei vari Fava, Ciaramitaro, Ganci, Tricarico e Scarpa, ma non per questo meno competitiva. Il trainer granata sembra intenzionato più che mai ad uscire dal “Castellani” a testa alta, la gara contro il Piacenza ha lasciato il segno, ragion per cui solo una grande prova ed il conseguimento di un risultato positivo contro la compagine di Baldini può far tornare il sorriso sulle labbra della truppa granata e dell’intero ambiente salernitano. Il tecnico di Tolentino ed i suoi ragazzi ostentano una certa sicurezza e tranquillità, un atteggiamento largamente positivo per questa difficile trasferta in terra toscana, l’Empoli, infatti, è alla ricerca della perduta identità, che l’ha fatta scivolare a ben nove punti di distacco dalla coppia leader Livorno – Bari, ma soprattutto sta creando non pochi malumori tra la tifoseria empolese, pertanto ci vorrà una “signora” Salernitana per poter frenare la furia degli uomini del patron Fabrizio Corsi. Preso atto delle pesanti assenze con cui deve fare i conti, mister Castori dovrebbe, quindi, proporre un 4 4 2 o per meglio dire un 4 4 1 1, con Di Napoli e Iunco che potrebbero giocare in coppia, oppure sfruttare l’ex veronese alle spalle di Re Artù. Ma andiamo per gradi, in porta il sempre più sicuro Berni, autore di grandissimi interventi contro il Piacenza, mentre la difesa propone una coppia centrale inedita, vale a dire Cardinale e Peccarisi, a destra Kyraizis ed a sinistra Marchese, che fino a questo momento è stato l’anello debole della retroguardia granata in fase difensiva. Centrocampo a quattro, finalmente, con Soligo e Fatic o Ledesma sulle fasce, con Pestrin e Coppola nella zona nevralgica del campo. In attacco, come detto, Di Napoli dovrà ancora sacrificarsi in un ruolo non suo, vale a dire da prima punta, mentre Iunco dovrà stringere per l’ennesima volta i denti nel fare da supporto e da partner all’attaccante di Rozzano, a seconda delle fasi di gioco. Curiosità, almeno per la panchina, per il ritrovato Merino, che, approfittando delle numerose assenze, potrebbe fare il suo esordio nel corso della gara, appagando, così, la curiosità degli addetti ai lavori e della tifoseria, in merito alle sue reali potenzialità. Dulcis in fundo l’arbitro, di cui ha già illustrato tutto ed in modo impeccabile il direttore Grillo, saprà tenere in pugno una gara cosi delicata? Il sig. Brighi viene catalogato tra i direttori di gara che operano senza infamia e senza lode, ergo non sarebbe stato preferibile affidare questa delicatissima partita ad un arbitro più esperto? Il teorema del direttore Grillo docet e per la Salernitana solo mediocri giacche nere e certamente non favorevoli ai colori granata.
Informazioni sul video: Sport Estremi (Billabong) – Ostia, una serie di documentari sugli Sport Estremi, una montaggio video realizzato sulla piattaforma di YouTube.com by sporestremi dur. 5:17 del 7 settembre 2007.
Articolo postato sul Blog di http://www.sportcinema.it nella categoria: Salernitana e Sport della Provincia di Salerno; lì 7 marzo 2009 by Mimmo Scafuri, Salerno.
