I migliori articoli riveduti e corretti con nuovi video: La violenza sui minori è una delle più drammatiche realtà del nostro secolo e si manifesta sui bambini di ogni età e di ogni condizione sociale

I migliori articoli riveduti e corretti con nuovi video: La violenza sui minori è una delle più drammatiche realtà del nostro secolo e si manifesta sui bambini di ogni età e di ogni condizione sociale

• La violenza perpetrata sui minori è ormai, una delle realtà sociali più drammatiche del nostro secolo;

• I maltrattamenti, le violenze sessuali, sono abusi psicologici: la violenza sui minori è un fenomeno spesso segreto, ma diffuso;

• Lo sfruttamento dei bambini e l’infanzia negata: il problema del lavoro nero minorile molto diffuso nei quartieri di degrado sociale;

Nelle cronache dei giornali e della televisione sono ormai tristemente frequenti episodi, più o meno gravi, di violenza sui minori, violenza che sta diventando una delle realtà sociali più drammatiche del nostro secolo. Generalmente si tratta di episodi che si ripetono da anni, al riparo delle mura domestiche e celati dietro una parvenza di «normalità» familiare. Spesso dietro questa apparente normalità esiste una violenza continua e perpetrata ai danni di chi è assolutamente incapace di difendersi, ossia dei bambini, la cui unica colpa è stata quella di nascere. E si tratta di bambini di ogni età e di ogni condizione sociale, anche se è vero che la violenza e più frequente in situazioni sociali e culturali più degradate. Infatti, là dove esistono disoccupazione, miseria, assenza assoluta di igiene, promiscuità, disinteresse da parte delle autorità, il vero problema diventa, soprattutto per l’infanzia, quello della sopravvivenza. Le sacche di miseria e di abiezione morale e fisica, che si pensava fossero una triste ed esclusiva prerogativa dei paesi del terzo Mondo, esistono purtroppo anche nella nostra società e non sono una realtà marginale; è in questo ambito che cresce e prolifera la violenza sui minori e lo sfruttamento dei bambini. Ma è anche vero che sono stati riscontrati casi di aggressioni sui minori anche nelle famiglie più agiate, anche fra i ceti benestanti.

Informazioni sul video: Contro la pedofilia , un video contro la pedofilia, autore del montaggio video sulla piattaforma di video.libero.it by monnalisa 1953 dur. 05:14 del 21 luglio 2008.

Purtroppo così come questo non sono fenomeni isolati ed aberranti: maltrattamenti, violenze sessuali e abusi psicologici sono tutti ingredienti di una violenza sui minori segreta, ma diffusa ed inquietante, presente anche nelle famiglie più insospettabili. Per lungo tempo opinione pubblica ed autorità si sono disinteressate al problema, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione del fenomeno. Inoltre, esiste la diffusa convinzione che i bambini, anche se maltrattati e torturati, non debbano essere quasi mai allontanati dall’«affetto» e dalle «cure» dei propri genitori, cosa che rende restio il Tribunale stesso a prendere provvedimenti in tal senso, anche di fronte a drammatici esempi di violenza. A questo proposito, è nata da moltissimi anni il sito antiviolenza di telefono azzurro dove chiunque può denunciare anche anonimamente violenze rivolte verso i bimbi indifesi. http://www.telefonoazzurro.it Grazie a tale iniziativa unita alle altre nuove associazioni con la preziosa collaborazione di psicologi, assistenti sociali e neuro psichiatri si è potuta tracciare una mappa della violenza sui minori, sei modi in cui si manifesta e dei luoghi in cui matura. Si tratta essenzialmente di violenza fisica e sessuale sui bambini di entrambi i sessi e di età anche giovanissima. Molto spesso tali abusi sessuali vengono commessi sotto gli occhi della madre che non ha il coraggio di sporgere denuncia, o comunque di impedire in qualche modo il perpetuarsi della violenza. Dal mondo degli adulti arrivano nuove minacce: bambini arruolati dalla criminalità organizzata per spacciare droga, minorenni reclutati dall’industria pornografica per produrre materiale hard–core, sfruttamento del lavoro minorile.

Informazioni sul video: Contro la pedofilia

Un discorso a parte merita il problema del grande rastrellamento di bambini impiegati nel lavoro nero. Non basta, infatti, raccogliere dalla strada centinaia di bambini, i ragazzi e ragazze, troppo giovani e troppo malpagati, impiegati, a volte, in lavori faticosi, non basta punire giustamente i datori di lavoro, cercare e condannare i genitori, ma occorre prevenire il fenomeno. Se è doveroso vietare un crimine e rimandare a scuola i bambini, è altrettanto importante informarsi sulle condizioni di vita loro e delle loro famiglie. Le condizioni di vita di questi bambini sono spesso ai limiti della umana sopravvivenza, sono fatte di fame, ignoranza, miseria, brutalità ed emarginazione. Spesso questi bambini vivono in ambienti malsani insieme ad un numero notevole di fratelli e sorelle, in assoluta promiscuità con genitori e nonni. È triste vedere ragazzini che, invece di studiare e divertirsi riparano gomme e motorini, tagliano pellami, fabbricano scarpe, portano caffè e cappuccini, per non parlare poi di altre decine di mansioni orripilanti. Indipendente dal fatto che questi ragazzini⁄e siano stati costretti a lavorare dai genitori o dalle disagevoli condizioni di vita, resta, comunque, la vera drammaticità e l’ingiustizia di un fenomeno di degrado che rientra nell’ambito del problema dello sfruttamento minorile e della violenza, anche se non direttamente fisica, su individui che non sono in condizione di difendersi. A tutte queste storie assurde che ascoltiamo atonici dai notiziari risulta facile reagire indignandoci per poi estraniarsi, pensando che il problema non ci tocca poi tanto direttamente. La violenza sui minori non può essere considerata meno grave di altre, solo perché meno eclatante.

Informazioni sul video: Pedofilia problema irrisolvibile

L’Osservatorio internazionale di Telefono Arcobaleno, Associazione, da dodici anni in prima linea contro la pedofilia on line, denuncia, in aperto contrasto con i dati rassicuranti diffusi oggi dalla Internet Watch Foundation, un incremento preoccupante della pedofilia in internet del 300% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. I siti pedofili accessibili via web in questo momento sono più di 2.148. “ll loro numero– sottolinea Giovanni Arena, presidente di Telefono Arcobaleno – non è assolutamente immutato negli ultimi tre anni, ma non ha arrestato la sua crescita anzi è triplicato, passando dai 13.315 siti del 2005 ai 39.418 siti del 2007”. I siti dedicati al pedobusiness sono solo una tipologia di quella che è la galassia di immagini e filmati che sfruttano in modo orribile l’infanzia per inseguire i gusti di consumatori, per lo più Statunitensi ed Europei. Come descritto nel Report dell’International Observatory on child pornography, l’Osservatorio Internazionale sulla pedofilia e sulla pornografia minorile di Telefono Arcobaleno, dal 1 gennaio 2008 a oggi, sono stati rilevati dall’Associazione, ben 14.562 siti, dei quali ne restano tuttora attivi 1.764. Di questi 357 risultano ancora attivi dal 2007 e 8 dal 2006; I siti web attivi vengono classificati dagli esperti informatici dell’Associazione come “resistenti” e risiedono negli Stati Uniti, in Russia e Olanda e stentano a chiudere. Giovanni Arena, Presidente di Telefono Arcobaleno, sottolinea: “In tutto il mondo i clienti aumentano e l’offerta si adegua, i prezzi salgono e le opportunità di profitto ormai hanno attratto l’attenzione di professionisti del crimine. Oggi non è più possibile rinviare la necessità ormai urgentemente, di un adeguamento degli strumenti di contrasto di quello che è un vero e proprio crimine contro l’umanità”. Purtroppo cari amici non possiamo disconoscere la cruda e assurda realtà. Teniamoci per mano e vigiliamo, per quel che possiamo… L’ innocenza non si tocca.

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