(001) – Le sette meraviglie del mondo: Creta una delle isole più belle del Peloponneso


(001) – Le sette meraviglie del mondo: Creta una delle isole più belle del Peloponneso


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Informazioni sul video: Sirtaki⁄Zorba’S Dance⁄Viaggio a Creta, un viaggio a Creta un isola del Mediterraneo, il nome di quest’isola proviene della presenza di una grandissima quantità di creta, ha una forma stretta e lunga e separa il mar Egeo dal mare libico è posta a Sud–Est del Peloponneso. L’isola ha clima mite, l’economia si basa principalmente sulla coltivazione della vita e dell’olivo. La popolazione è in prevalenza greca, con una minoranza costituita da Musulmani. Città principale Canea, altro centro di grande importanza Candia. Appartiene politicamente al regno di Grecia è una delle più antiche civiltà, quella Minoica (sup. km quadrati 8.379; ab. 623.666 ca.). La scoperta forse più straordinaria dell’archeologia moderna è quella della civiltà cretese. Nulla se ne sapeva un secolo fa; allora si faceva cominciare la storia greca tra l’800 e il 700 a.C.; prima c’era solo il buio, la preistoria. È vero che in quel buio brillavano le luci dell’Illiade e dell’Odissea, in cui Omero raccontava avvenimenti di epoche molto più antiche, ma si credeva che le storie di Achille, di Ettore e di Ulisse fossero belle fiabe, inventate dalla fantasia di un geniale, grande poeta vissuto in tempi oscuri e dimenticati. Iniziatore degli scavi che condussero alla scoperta della civiltà cretese fu una strana e avventurosa figura di archeologo tedesco: Enrico Schliemann. Egli sognò gli scavi fin da ragazzo, era diventata un’idea fissa scoprire i resti del passato, infatti, cominciò a sentir parlare di Ettore e di Achille dal padre, prima di saper leggere, e poi scrisse per il padre un saggio latino su questo argomento., quando aveva soltanto dieci anni! Ma il ragazzo avido di cultura non poteva attendere agli studi; essendo di famiglia povera, dovette sopportare il pesante tirocinio in un negozio di droghiere, doveva scopava, macinava fior di patate, vendeva burro, sale e aringhe, dalle cinque di mattina alle undici di sera. Non aveva, perciò, un minuto da dedicare allo studio; tuttavia non ne perdette mai il desiderio, come non perdette mai l’amore per gli eroi greci. Continuò a vivere per tanti anni in assoluta povertà, ma aveva avuto l’occasione di studiare le lingue, sebbene a prezzo di dure fatiche. Divenne padrone della lingua inglese, dell’olandese, dello spagnolo, del portoghese e perfino del russo, lingua piuttosto difficile; non osò affrontare il greco per paura di non riuscirvi. Infine la fortuna gli fu propizia: a furia di sgobbare dalla mattina alla sera diventò ricco e poté dedicarsi con gioia alla sua antica passione. Era vicino ala quarantina, ma in sei settimane imparò il greco; così l’uomo che era stato garzone di droghiere ed ora esercitava un prospero commercio nella capitale della Russia, si accinse a diventare archeologo. Lesse quanto gli capitò tra le mani di ciò che riguardava la Grecia; viaggiò in Egitto, in Palestina, in Siria, studiando sul luogo l’arabo, e visitò Atene prima di ritirarsi dagli affari. Girò il mondo per due anni ancora e infine si stabilì nella Grecia asiatica per cercare la città dei suoi sogni, Troia. Nel video proposto dall’autore vi mostreremo una delle isole più incantevoli della Grecia: Creta con il sottofondo profondo ed immenso del Sirtaki. Realizzazione del Clip sulla piattaforma di YouTube.com by Carda1989 dur. 5:28 del 29 febbraio 2008.


SALUTI DA CRETA


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Informazioni sul video: Sirtaki



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Articolo postato sul Blog di http://www.sportcinema.it nella categoria: Salernitana e Sport della Provincia di Salerno; lì 27 febbraio 2009 by Mimmo Scafuri, Salerno.



(001) – Le sette meraviglie del mondo: Creta una delle isole più belle del Peloponnesoultima modifica: 2009-02-27T01:08:28+01:00da airone2124
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