Ciak School Scuola di Cinema a Pontecagnano in collaborazione con la scuola della canzone napoletana Roberto Murolo della città di Scafati (Sa)


AIUTATE MARIA PIA A VIVERE
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CIAK SCHOOL SCUOLA DI CINEMA A PONTECAGNANO (SA)


Roberto Murolo e Totò

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Lì 29 gennaio 2009

Lunedì 2 febbraio presso il teatro San Paolo di Pontecagnano, in occasione del 97º compleanno ed a 6 anni dalla dipartita del Maestro Roberto Murolo, la Ciak School, scuola cinematografica di Pontecagnano Faiano in collaborazione con la “scuola della canzone napoletana — Roberto murolo” della città di Scafati presenta lo spettacolo (Patrocinato dal Comune di Pontecagnano Faiano) “Da Ernesto a Roberto Murolo” (dal 1876 al 2003, 127 anni di canzoni, musiche e poesie della grande canzone d’autore napoletana). Introdurrà lo spettacolo il Dott. Elio Bellecca, presidente onorario dell’associazione continente uomo, per poi lasciare spazio ad una band di eccezione: Eugenio Giordano, Giovanni Marra (percussioni), Francesco Cimmino (basso elettrico), Espedito DE MARINO (voce e chitarra), Eugenio Giordano (chitarra classica). Nel corso del recital sarà proiettato il videoclip “Liberi per Liberare”, comunicazione religiosa dei Padri Mercedari. Interverranno il sindaco di Pontecagnano Faiano Dott. Ernesto Sica, il presidente della Provincia Di Salerno Dott. Angelo Villani, il presidente nazionale dell’associazione Papaboys Daniele Venturi accompagnato dal delegato regionale Massimo Manzolillo e tanti altri graditi ospiti.


ROBERTO MUROLO


Roberto Murolo nasce a Napoli il 19 gennaio 1912 (anche se la nascita viene registrata il 23), figlio di Lia Cavalli e di Ernesto Murolo (Napoli, 1876–1939), poeta, drammaturgo, giornalista e autore di canzoni, tra cui Nun me scetà (1930), morto in miseria nella sua città. Tra i maggiori protagonisti insieme a Sergio Bruni e Renato Carosone della scena musicale napoletana, nel periodo che va dal secondo dopoguerra al 1960, trascorre la sua infanzia in un salotto frequentato da Salvatore Di Giacomo, Ferdinando Russo, Libero Bovio e Raffaele Viviani. Studia chitarra e nel 1936 inizia a cantare nel gruppo vocale Mida Quartet, ispirato agli americani Mills Brothers, con un repertorio di canzonette ritmate, tra avanspettacolo e cabaret. Alla voce di Murolo spetta il trombone, Enzo Diacova e Alberto Arcamone imitano le trombe, Amilcare Imperatrice il contrabbasso. Tornato in patria dopo la fine della guerra, Murolo inizia la carriera da solista in campo concertistico e in quello discografico nel 1948, esibendosi al Tragara Club di Capri. Canta Munasterio ‘e Santa Chiara (1945) (Galdieri–Barberis, Tammurriata nera (1944) (Nicolardi–E. A. Mario, Scalinatella (Cioffi–Bonagura), e altri successi napoletani vecchi e nuovi, che raccoglierà in una fortunata antologia.


Roberto Murolo: Scalinatella


La radio diffonde in tutta Italia la sua voce attraverso i primi 78 giri della Telefunken–Durium, e inizia anche l’attività cinematografica: appare in Catene (1949), con la regia di Raffaello Matarazzo, insieme ad Amedeo Nazzari e Yvonne Sanson. Nello stesso anno lavora nel film Paolo e Francesca e l’anno dopo in Tormento , sempre di Matarazzo, ma anche in altre pellicole dove compare solo come cantante. E ancora in Menzogna (1952) e Saluti e baci (1953), dove figura accanto a Nilla Pizzi, Yves Montand, Giorgio Consolini e Gino Latilla. A partire dal 1956 Murolo studia a fondo il repertorio partenopeo dal 1200 ai giorni nostri, con il contributo del chitarrista Eduardo Caliendo, pubblicando poi Napoletana. Antologia cronologica della canzone partenopea (1963). Gianni Cesarini ne racconta la vita in Roberto Murolo – La storia di una voce. La voce di una storia (Flavio Pagano Editore 1990) e in occasione del suo ottantesimo compleanno esce Ottantavoglia di cantare (1992). Nel disco interpreta anche Cercanno ‘nzuonno, ancora con Gragnaniello, Na tazzulella ‘e cafè con Renzo Arbore e Basta ‘na notte con Peppino Di Capri.

Roberto Murolo Mia martini: Cumme se fa’


Nel 1993 il trio Murolo, Martini e Gragnaniello incide l’album L’italia è bbella, titolo della canzone di Carlo Faiello con cui Murolo si esibisce quell’anno al Festival di Sanremo. Murolo e De André si esibiscono insieme al concertone del Primo maggio 1993 in piazza San Giovanni, a Roma. In seguito l’artista pubblica Tu si’ ‘na cosa grande (1994), tributo a Domenico Modugno, accompagnato dai migliori esponenti della musica napoletana del momento: Lina Sastri, la Nuova Compagnia di Canto Popolare, Pietra Montecorvino, Eugenio Bennato, Enzo Avitabile, Enzo Gragnaniello e Tony Esposito, su arrangiamenti di Adriano Pennino; incide poi nell’album Anema e core (1995) i brani Dicitencello vuje (Fusco–Falvo, 1930) e Anema e core (Manlio–D’Esposito, 1950) con la cantante Amália Rodrigues, la grande interprete del fado portoghese con la quale aveva già cantato nel marzo del 1974, al Teatro Politeama di Napoli. Nominato grande ufficiale della repubblica per i suoi meriti artistici e da tutti definito maestro della canzone napoletana, ha una lunga discografia dove il capitolo più recente è Ho sognato di cantare (2002), undici canzoni d’amore realizzate con autori e musicisti della sua città – Enzo Gragnaniello, Daniele Sepe, Gigi De Rienzo e lo scrittore–attore Peppe Lanzetta – anticipato dal singolo Mbriacame scritto da Mimmo Di Francia, l’autore di Champagne e di vari successi napoletani, tra cui Ammore scumbinato. Nel marzo 2002, durante il Festival di Sanremo, Murolo riceve il premio alla carriera, riconoscimento assegnato nel 2000 a Tony Renis e nel 2001 a Domenico Modugno, alla memoria. In occasione del suo novantesimo compleanno Rai Sat Album gli dedica lo special Roberto Murolo Day – Ho sognato di cantare, ideato e condotto da Renzo Arbore, per la regia di Alessandra Rinald Scompare nella notte tra il 13 e il 14 marzo 2003 a Napoli, nella sua casa del Vomero.


Roberto Murolo: Io te vurria vasà’


Roberto Murolo

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Articolo postato sul Blog di http://www.sportcinema.it in categoria: Comunicato Stampa, Salerno; lì 31 gennaio 2009 by Mimmo Scafuri, Salerno.



Ciak School Scuola di Cinema a Pontecagnano in collaborazione con la scuola della canzone napoletana Roberto Murolo della città di Scafati (Sa)ultima modifica: 2009-01-31T12:55:56+01:00da airone2124
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