Salernitana: Scelte obbligate di formazione per mister Mutti

La Salernitana di Mimmo SCAFURI

SALERNITANA: SCELTE OBBLIGATE DI FORMAZIONE PER MISTER MUTTI

Al S. Nicola di Bari il trainer granata ha poche scelte di formazione, o per meglio dire limitatissime varianti tattiche, infatti può optare per un modulo ad una o due punte, impiegando anche i neo acquisti. In pratica il dubbio riguarda l’attuazione di un funzionale 4 4 2 oppure di un 4 5 1, nel primo caso la formazione più probabile vedrebbe Pinna tra i pali, Cannarsa, Fusco, Cardinale e Russo in difesa, essendo out Peccarisi e Marchese, anche se per quest’ultimo si aspetterà fino all’ultimo momento utile ed Ambrogioni impiegabile nel corso della gara. A centrocampo Coppola e Pestrin a fungere da frangiflutti, con Giampà e Soligo ad agire sulle fasce, in attacco Turienzo e Ganci, dovendo il tecnico fare a meno per squalifica di Re Artù. Nel caso il trainer granata volesse adottare una tattica più accorta, Turienzo diventerebbe l’unica punta, con Ganci pronto a subentrare o affiancare l’argentino durante i 90 minuti, mentre Scarpa giocherebbe sulla fascia sinistra con lo spostamento al centro di Soligo, andando a rafforzare la zona nevralgica del centrocampo granata. Inutile ribadire che la gara contro il Bari è una di quelle più difficili dell’intero girone, non a caso la compagine di mister Conte è tra le più accreditate per la promozione diretta nella massima serie, una squadra già completa che è diventata ancora più competitiva con il ritorno del bomber Lanzafame. Volendo stare ai pronostici della vigilia, per Fusco e compagni le speranze di uscire imbattuti dal S. Nicola sono ridotte al lumicino, per fortuna, però, nel calcio nulla è dato per scontato e le sorprese sono diventate sempre più frequenti, ragion per cui bisogna raddoppiare gli sforzi e sovvertire ogni pessimistica previsione. A Bari, comunque, aldilà del risultato, sarà una vera e propria festa dello sport, infatti il gemellaggio tra le due tifoserie è talmente solido che il capoluogo pugliese sarà gioiosamente invaso da supporters granata che diventeranno un tutt’uno con quelli baresi e per una volta a vincere sarà il calcio. Qualche perplessità viene dalla designazione arbitrale, infatti a dirigere la gara è stato chiamato il sig Renzo Candussio della sezione A.I.A. di Cervignano, coadiuvato dagli assistenti di linea Rosario Didato di Agrigento e Matteo Passeri di Gubbio, quarto ufficiale Angelo Cervellera di Taranto, sarebbe stato più logico affidare la partita ad un arbitro più esperto, trattandosi di un testa − coda molto sentito e di notevole importanza per la classifica.