(003) – Miti e leggende: Eroi e Amazzoni – Capitolo 2 – Videoclip tratti da YouTube.com


MITE E LEGGENDE

(003) – Capitolo 2

EROI E AMAZZONI


Per gli utenti che desiderano rileggere il capitolo precedente (eroi e Amazzoni) rilasciamo il seguente link: http://www.sportcinema.it/?p=5079


Informazioni sulla foto e il videoclip: Amazons The Sisterhood of the Amazons! The song is “Sisters of Avalon” by Cyndi Lauper. When I heard this song, I knew I had to use it for a video about these amazing, powerful women. Autore del montaggio video sulla piattaforma di YouTube by xedra dur. 4:23 del 8 dicembre 2006.



Consigli per una corretta visione dei videoclip: uno dei tanti inconvenienti che incontrano gli utenti è quella di non far caricare il filmato, ogni film viene sempre criptato con codici interni da chi lo trasmette. Il consiglio che rilascio a tutti è quello di far caricare sempre il Clip, nel riquadro in basso a sinistra potrete notare una barra colorata che avanza fino a quando non indica il completo caricamento dello stesso; dopo aver ultimato questa fase molto importante potete avviare il filmato e buona visone.


La leggenda delle amazzoni è antica quanto la letteratura greca. Nell’ottavo secolo a.C. nell’Iliade Omero faceva riferimento alle «amazzoni», che vanno in guerra come uomini, con le quali Priamo, l’anziano re di Troia, aveva avuto scaramucce in gioventù. Lungi dall’essere una tribù occidentale, le amazzoni provenivano da una zona a est di Troia e Priamo le aveva affrontate in Frigia, nell’Anatolia centrale (Turchia). Omero non ci fornisce ulteriori informazioni supponendo, a quanto pare, che il suo pubblico fosse ampiamente a conoscenza di queste donne. Maggiori dettagli ci giungono dalle opere di poeti e drammaturghi greci di epoca più tarda, per i quali le amazzoni erano il tema preferito. Una storia vede le amazzoni partecipi della guerra di Troia, questa volta alleate del re Priamo: dopo aver ucciso numerosi soldati greci, la bellissima regina Pentesilea venne a sua volta uccisa in combattimento dall’eroe greco Achille. Vedendo il suo corpo senza vita, egli si innamorò appassionatamente di lei e, secondo una delle versioni della storia, fece l’amore con il cadavere di lei sul campo di battaglia. Molti altri greci avventure con le amazzoni. Quando Eracle (l’Ercole romano), il più famoso tra gli eroi, ricevette l’incarico di portare a termine le dodici fatiche dal re di Micene, uno dei compiti presumibilmente impossibili consisteva nell’impossessarsi del cinto di Ippolita, regina delle amazzoni. Eracle e i suoi compagni giunsero sul Mar Nero (che separa la Russia dalla Turchia), dove vivevano le donne guerriere; lì egli decise che il modo migliore per ottenere il cinto fosse corteggiare la regina. Attratta dal suo corpo muscoloso, Ippolita glielo offrì spontaneamente. Ma le altre amazzoni cedettero che Eracle fosse venuto a rapire la loro regina e l’attorniarono per proteggerla. Persino l’eroe fu colto dal panico nel vederle, perciò uccise Ippolita, le strappò il cinto, e guidò i suoi compagni sulla via del ritorno, combattendo lungo tutto il percorso per difendere le proprie navi. Gli eroi greci catturarono numerose amazzoni durante la lotta o le rapirono. Queste però si presero la rivincita, e, alleandosi con gli sciiti della Russia meridionale, invasero la Grecia e la saccheggiarono. Solo dopo quattro mesi di guerra Teseo, re di Atene, riuscì a cacciarle. Sebbene l’intero episodio sia quasi certamente inventato, i greci dei tempi classici erano in grado di indicare i luoghi precisi in cui erano avvenute le battaglie, e persino di identificare le tombe in cui erano state sepolte le amazzoni cadute. Nelle medesime fonti greche troviamo le descrizioni originali dei costumi sociali delle amazzoni, identici a quelli descritti dagli scrittori spagnoli. I greci credevano fermamente che l’usanza di tagliare la mammella destra delle femmine fosse reale, come dimostra l’interpretazione greca del nome «amazzoni» (da a, «senza» e mazos, «seno»). Si pensava che vivessero in comunità composte di sole donne, in cui gli uomini venivano prelevati dalle tribù vicine in vista dell’accoppiamento e poi allontanati. I figli maschi venivano lasciati al padre oppure azzoppati alla nascita per impedire loro di combattere. Sebbene fossero esperte in tutte le arti della guerra, le specialità amazzoni erano il tiro con l’arco e l’equitazione. Così narra la leggenda delle potenti amazzoni. I primi racconti greci sono concordi nel collocare la terra, o le terre, delle amazzoni a oriente della Grecia: si supponeva infatti che avessero fondato alcune città in Asia Minore, quali Efeso e Smirne sulla costa egea della Turchia, giungendo quale popolo di invasori e coloni dai territori più a est. La patria di tali donne si trovava presumibilmente in prossimità delle coste del Mar Nero, una regione, secondo gli antichi greci, popolata da misteriose tribù con usanze selvagge e spesso bizzarre. Uno dei paesi d’origine delle amazzoni si diceva fosse situata nell’angolo sud−orientale del Mar Nero, lungo un fiume chiamato Thermodon. Fu in quel luogo che, quanto pare, Eracle incontrò Ippolita. Un altro luogo d’origine era situato in prossimità dell’antico e «fiume delle Amazzoni», noto ai greci anche col nome di Tanais, sulla costa settentrionale del Mar Nero. I greci lo consideravano la linea divisoria fra Europa e Asia, corrispondente all’attuale Don. Quale dei due fiumi fosse la patria effettiva delle amazzoni, non ci è dato di sapere con sicurezza, anche se i particolari geografici sopra esposte delle leggende non sono in fondo molto importanti. In generale, i greci erano concordi nell’affermare che quelle donne vivevano sulle coste del Mar Nero orientale, ed è proprio in quella regione che ci imbattiamo in un fenomeno interessante. Dopo il V secolo a.C. i greci acquisirono maggiore conoscenza dei territori circostanti tale mare, eppure, invece di scomparire, le storie sulle amazzoni continuarono a circolare, persino ad arricchirsi di nuovi dettagli. A differenza degli spagnoli in America duemila anni più tardi, i greci non dovettero continuamente spostare sempre più lontano le terre mitiche delle guerriere, in quanto erano convinti di essere entrati in contatto con quelle autentiche, nella Russia meridionale.


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Il racconto sulle leggende delle amazzoni continua con il capitolo intitolato: AMAZZONI VERE? un cordiale arrivederci a tutti e mi raccomando cercate di scrivete qualche post sul blogs registrarsi nel sito non costa nulla, cioa Alex.



Salerno 16 ottobre 2008 postato da alessio.101 sul suo blog: http://www.sportcinema.it il capitolo è stato tratto dai Miti e Leggende by Peter James e Nick Thorpe del Gruppo Editoriale Armenia


(003) – Miti e leggende: Eroi e Amazzoni – Capitolo 2 – Videoclip tratti da YouTube.comultima modifica: 2008-10-16T01:07:00+02:00da airone2124
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