(Ra/Pa/10/0028) – 11 Settembre il giorno che ha cambiato la storia – Testimonianze di volontari, pompieri, agenti, che hanno assistito in prima persona la tragedia delle torri gemelle

Informazioni sul Videoclip: “Il giorno che ha cambiato la storia” – A september 11 2001 tribute, and a watch of what happend that horrible morning near World Trade Center buildings, A terrible saw of what happend on the towers basements also. Autore del video sulla piattaforma di NetworkLive durata del video minuti 26:25 del 29 dicembre 2006.


L’attentato dell’ 11 settembre avvenuta in diverse fasi nel 2001 e che ha provocato la distruzione delle Torri gemelle a New York, di un’ala del Pentagono a Washington e la morte di alcune migliaia di persone, ha segnato una svolta epocale nella storia contemporanea, facendo vacillare le certezze degli Stati Uniti nell’inviolabilità dei propri confini e del proprio territorio, sconvolgendo anche le convinzioni dell’intero Occidente; mentre esaltava moltissimi nel mondo islamico che videro in Osama Bin Laden un paladino del “veri credenti”.

La reazione americana dopo l’11 settembre è stata quella di chi crede paternalisticamente di portare il proprio ordine e le proprie regole dappertutto, eliminando ogni nemico per stabilire un nuovo ordine mondiale a partire dal Medio Oriente, e questo è stato evidente non tanto nella guerra condotta nel 2002 in primo luogo da truppe americane contro l’Afghanistan, la quale distrusse il regime dei talebani, quanto in quella iniziata l’anno successivo contro l’Iraqdi Saddam Hussein, accusato – con prove risultate poi inconsistenti – sia di sostenere il terrorismo di Osama Bin Laden sia di rappresentare un pericolo mortale per l’Occidente perché in possesso di armi di distruzione di massa.

Inizialmente sostenuto dalla grande maggioranza della popolazione, allora Bush (l’ex presidente degli Stati Uniti) decise la Guerra alla luce di una filosofia imperniata su alcuni asserti assolutamente apodittici che si basavano anzitutto sull’esistenza di una nuova “guerra mondiale del bene contro il male”, di cui le guerre con l’Afghanistan e l’Iraq rappresentano momenti essenziali; secondariamente sul presupposto che l’America dovesse portare avanti tale “santa crociata” con o senza il consenso dell’ONU e al fianco degli alleati disposti a seguirla, con lo scopo di abbattere prima o poi tutti gli Stati “cattivi” e allargare l’area dei regimi democratici.



Il presidente Americano (Bush) procedette nella sua linea senza aver ottenuto l’avallo dell’ONU e dispetto di imponenti manifestazioni di protesta in tutto il mondo e, forte di una piena intesa con l’Inghilterra di Blair, egli attaccò politicamente quegli Stati europei, la Francia e la Germania, che non lo assecondavano, tacciandoli di far parte di una “vecchia Europa” che si contrapponeva alla nuova costituita dalle alleate Spagna, Italia e Polonia, provocando così una profonda crisi all’interno dell’ONU e della Unione Europea. Inoltre negli Stati Uniti, in nome delle esigenze della lotta contro le cellule del terrorismo, vennero introdotte serie restrizioni delle libertà civili, dando poteri eccezionali agli organi addetti al compito del controllo e della repressione.

Sennonché, la rapida vittoria contro l’esercito di Saddam non segno in alcun modo la pacificazione del Paese che persino il Vaticano definì oggetto di un’aggressione che violava il diritto internazionale. La guerra venne ulteriormente delegittimata non solo perché emerse che l’Iraq non possedeva armi di distruzione di massa, ma altresì che non risultavano legami tra Saddam e Al Qaeda e che le prove addotte erano il frutto di manipolazione; ma soprattutto dopo che contro le truppe di occupazione ebbe inizio una tenace guerra di vaste proporzioni portata avanti da molteplici forze sostenute da un consistente consenso popolare, che ha provocato la morte di migliaia di soldati americani e di decine di migliaia di Iracheni. Un ulteriore gravissimo colpo venne inoltre inferto dalle rivelazione che parte delle truppe americane faceva ricorso alla tortura contro i prigionieri

Questo insieme di elementi hanno avuto come effetti da un lato di indurre Bush Jr. a cercare di ristabilire migliori relazioni con l’ONU, con la Francia e la Germania, mentre la dottrina della guerra per esportare la democrazia e imporre il modello di pace e di vita americana nel mondo era a questo entrata in una crisi assai profonda. La spaccatura tra l’Occidente e tanta parte del mondo islamico, alimentata oltre che dalle vicende afgane e irachene oltre che dalla storia infinita della questione palestinese, aveva assunto proporzioni tali da riproporre una contrapposizione di carattere internazionale che rischia di ricreare, amplificandola ed esasperandola al parossismo, una contrapposizione bipolare come quella che ha condizionato tutti questi anni della guerra fredda, ma ancor più violenta e senza esclusione di colpi senza mai abbassare la guardia.

Informazioni sul Videoclip: “Il Link del Film- documento” – Docu-fiction in italiano trasmessa da La7, in cui vengono ricostruite le drammatiche vicende delle persone che l’11 settembre 2001 si trovavano all’interno delle Torri Gemelle del WTC di New York. La ricostruzione e la narrazione di quei terribili momenti è affidata agli stessi superstiti degli attacchi terroristici alle Twin Towers, ed è molto fedele alla realtà e curata nei minimi particolari. Un filmato forte e toccante per chi vuole conoscere come si svolsero gli avvenimenti a New York nel giorno che ha cambiato la storia. L’intero documentario verrà trasmessa ciccando sulla fotografia linkata e farla partire automaticamente. Documentario prodotto dalla Dangerous Films per BBC. Autore del video sulla piattaforma di YouTube.com by maiuk83 durata del video minuti 98 c.a. del 30 settembre 2001.

Clicca sulla figura



Informazioni sul Videoclip: “11 settembre dove’è la verita? – Documentario sconvolgente su cosa successe veramente l’ 11 settembre 2001 al Pentagono e alle Torri gemelle, autore del video sulla piattaforma di YouTube.com by paolo151173 durata del video minuti 68 c.a. del 9 e 10 marzo 2008.

Articolo postato da alessio.101 sul blog di sportcinema.it nella categoria: La patata bollente, lì 12 ottobre 2009, Salerno (Italy).

http://www.sportcinema.it


(Ra/Pa/10/0028) – 11 Settembre il giorno che ha cambiato la storia – Testimonianze di volontari, pompieri, agenti, che hanno assistito in prima persona la tragedia delle torri gemelleultima modifica: 2009-10-12T01:44:48+02:00da airone2124
Reposta per primo quest’articolo