Salernitana: si avvicina l’ultimo atto di un campionato da dimenticare – In allegato il videoclip: I Goal di Re Artù 2007/2008


Salernitana: si avvicina l’ultimo atto di un campionato da dimenticare – In allegato il videoclip: I Goal di Re Artù 2007/2008 La Salernitana di Mimmo Scafuri


La città di Mantova sarà presa d’assedio non per i soliti motivi culturali, bensì per una partita di calcio che va ben aldilà dell’avvenimento sportivo, ovviamente facendo i riverenti paragoni nei confronti di grandi uomini che si chiamano Virgilio ecc. Questa volta ad essere letteralmente invaso sarà lo stadio “Danilo Martelli” che con la cultura non ha grandi addentellati, ma che avrà il piacevole compito di aggregare due tifoserie, che lo trasformeranno quale ludico palcoscenico di una grande festa dello sport, con due città che potranno gioire per qualcosa di più effimero, magari con il beneplacito dei grandi della cultura. In città ed in provincia cresce l’attesa per questa partita, la tifoseria si sta già organizzando per invadere la città virgiliana, mai come in questa occasione Fusco e compagni dovranno sentire tutto il calore del popolo granata, devono sentirsi a casa propria per condurre in porto un’impresa che fino ad un mese fa sembrava impossibile. In attesa di questo importantissimo evento, si sprecano i calcoli matematici, fino a giungere alla conclusione che un pareggio sarebbe più che sufficiente per la salvezza diretta, a meno di una congiura collettiva che porterebbe i granata a disputare i play out, eventualità per nulla presa in considerazione, sia per convinzione che per scaramanzia. Chi invece prosegue per la sua strada, senza lasciarsi per nulla contagiare dall’entusiasmo e dall’ottimismo, è mister Brini, capace di prendere per mano una squadra sull’orlo del baratro e portarla fino alla salvezza, un’impresa quasi impossibile, di cui il tecnico di Porto Sant’Elpidio, dall’alto della sua modestia, attribuisce i meriti ai soli calciatori. La verità è che il trainer granata ha saputo infondere fiducia a calciatori completamente demotivati, perché inspiegabilmente messi da parte dalla gestione Castori, ha avuto il coraggio di far sedere in panchina o addirittura in tribuna elementi definiti intoccabili, ha saputo, in pratica, dare il volto di una squadra a quella che era diventata un’accozzaglia di vecchie glorie del calcio, destinata ad una retrocessione vergognosa ed ignobile per una città come Salerno. Ora si aspetta l’ultimo atto di questa commedia, che prima dell’avvento di Brini era diventata una vera e propria tragedia, di fronte la compagine di Mario Somma che sicuramente non giocherà alla morte, ma è altrettanto vero che non regalerà niente alla Salernitana, che dovrà conquistare sul campo la tanto sospirata salvezza, che sarà ancora più bella, con tanti saluti a gufi e iettatori, che da tempo avevano cantato il “De Profundis”, ma che non avevano fatto i conti con l’orgoglio di molti calciatori, la passione dei patron Lombardi e Murolo e con il cuore granata di una città, che non può e non vuole uscire dal calcio che conta.

© Mimmo Scafuri, Salerno 27 maggio 2009


Informazioni sul video: I Goal di Re Artù 2007/2008 , Salernitana – Bari gemellaggio 23 maggio 2009, autore del clip sulla piattaforma di YouTube.com by 1919SALERNITANA1919 (2008) dur. min. 5:37 del 28 novembre 2008.


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Articolo postato da Mimmo Scafuri sul blog di sportcinema.it nella categoria: Salernitana e Cronache Sportive, lì 27 maggio 2009, Salerno

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Salernitana: si avvicina l’ultimo atto di un campionato da dimenticare – In allegato il videoclip: I Goal di Re Artù 2007/2008ultima modifica: 2009-05-27T03:23:20+02:00da airone2124
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