Vergognativi tifosi della Roma e della Lazio ancora espressione di violenza negli stadi mentre in Abruzzo echeggia ancora lo spettro della morte

Vergognativi tifosi della Roma e della Lazio ancora espressione di violenza negli stadi mentre in Abruzzo echeggia ancora lo spettro della morte

Lazio–Roma: due arresti e 5 denunciati fra tifosi della Lazio e della Roma

Gli spettacoli, i giochi, lo sport, hanno sempre costituito un momento di aggregazione molto importante per la gente, un’occasione per divertirsi, comunicare, stare insieme. Invece così non è stato, tra le tifoserie di Roma e Lazio è una vergogna agli del mondo, mentre in Abruzzo si piangono ancora i morti, per il tremendo terremoto, volontari di tutte le regioni, compresi anche voi romani, ancora intenti a scavare a mani nude, per salvare più vite umane possibili. E voi cosa fate vi prendete a botte, create disordini, ma che esempio date ai mondo che ci osserva? VERGOGNATEVI, IMBECILLI !!! Fin dalle prime Olimpiadi, nell’antica Grecia, le attività sportive hanno affascinato ed entusiasmato intere popolazioni, che hanno visto atleti il simbolo dell’essere umano nella sia più completa e felice espressione. Ogni epoca storica è stata caratterizzata da una o più discipline sportive: nell’antichità prevalevano la lotta libera e l’atletica, nel Medio Evo fu inventato il gioco del calcio, oggi popolarissimo, ma molto rissoso tra le tifoserie, mentre sport come l’equitazione, il tennis e altri giochi sportivi molto praticati nel secolo scorso ed in questo nuovo secolo. Al giorno d’oggi, in Europa lo sport più popolare è senz’altro il calcio; in America, invece, prevalgono il basket e il baseball. Grazie all’impiego dei mezzi di comunicazione di massa, si può, tuttavia, dire che, ai nostri giorni, un avvenimento sportivo può essere seguito in diretta in quasi ogni parte del mondo, ragion per cui tutti gli sport sono molto diffusi e conosciuti. Lo sport è, dunque, un fenomeno di massa di proporzioni mondiali. I motivi che spingono una persona a dedicarsi alle attività agonistiche sono vari. Prevalentemente, comunque, si tende a praticare lo sport per restare in forma e mantenersi in buona salute. Il piacere di partecipare ad una gara sportiva o ad un incontro di calcio e quella di vincerla, se è possibile, infatti, non può coesistere secondo la morale sportiva, con tentativi di frodi e di inganni, come spesse volte avviene per colpa delle scommesse sugli sport. Lo sport, dunque, nei suoi aspetti migliori, promuove, soprattutto tra i giovani, sentimenti di onestà e di correttezza. Inoltre, attraverso la pratica dei giochi a squadra (calcio), viene evidenziata l’importanza della solidarietà dei popoli più sfortunati: in questo modo lo sport fornisce alla società modelli di comportamento e valori molto apprezzabili.

Informazioni sul video: Lazio 4 Roma 2, la sintesi della partita poco decorosa nel finale e gli scontri tra tifosi fuori lo stadio, vergognatevi!!! Autore del montaggio video sulla piattaforma di YouTube,con by alfredoromualdini dur. 2:31 del 11 aprile 2009.

Il successo e la diffusione di massa delle attività sportive, insieme alla esaltazione della competizione e dell’agonismo, sono però responsabili di alcuni fenomeni degenerativi, purtroppo molto frequenti come quello di oggi pomeriggio tra le tifoserie di Roma e Lazio due squadre opposte e contrarie di questa regione del Lazio. La competizione, infatti, provoca la nascita di fazioni contrapposte delle tifoserie delle varie squadre o dei diversi atleti in gara. Molto spesso si tende ad associare un atleta o una squadra alla propria città o nazione, per cui la competizione sportiva viene caricata di uno spirito campanilistico che, se in molti casi può limitarsi ad episodi di «folklore», ha talvolta scatenato passioni molto violente e distruttive. Gli scontri tra gruppi di tifosi di avverse fazioni e la violenza negli stadi hanno spesso assunto proporzioni notevoli, richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine e provocando, in alcuni casi, vere e proprie tragedie. Ne è triste esempio, il recente della gara di questo pomeriggio tra i tifosi della Roma e della Lazio, mentre in un’altra regione quasi vicina a loro in linea d’aria si scavano ancora corpi inanimati di persone sommerse dalle macerie del terremoto di domenica scorsa. Per questo motivo, purtroppo, al giorno d’oggi lo sport, e specialmente il calcio invece di essere sinonimo di salute e di lealtà, forma un triste binomio con il termine «violenza». L’esasperazione della «passione sportiva» e dell’agonismo sono senz’altro l’espressione della violenza e della crisi di valori della società in cui viviamo. Abituati a vivere nella «giungla d’asfalto» delle nostre città caotiche, bombardati, attraverso i giornali e la televisione di immagino brutali, convinti di vedere nemici e minacce in ogni cosa, siamo ormai diventati tutti nevrotici, incapaci di rilassarci e facili alle esaltazioni. Per questo, non dobbiamo meravigliarci se nella gare di fine settimana, i tifosi non vanno alla partita di calcio per distrarsi ma per dar sfogo alla propria rabbia, provocando così i ben noti e frequenti episodi di violenza. Bisogna quindi sottolineare che se lo sport sempre più spesso si associa all’aggressività, ciò che accade perché le caratteristiche del mondo contemporaneo portano a simili esagerazioni, comunque il mio monito e quello di dirvi: VERGOGNATEVI !!! Tutto il mondo ci osserva, vi sono stati lutti violenti in questi giorni e ancora altri vengono riportati alla luce dalle macerie VERGOGNATEVI !!!

Informazioni sul video: Un film di repertorio sugli scontri delle tifoserie di calcio, Vergognatevi!!!, un video di repertorio di partite con fazioni avverse, una nazione in lutto per una immane tragedia e voi vi permettete di affrontarvi per dei palloni che entrano nelle reti, VERGOGNATEVI!!! Autore del montaggio video sulla piattaforma di YouTube.com by inquietudine dur. 8:49 del 24 maggio 2007.