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Salernitana: ad Empoli la gara della verità, nonostante le pesanti assenze
La Salernitana di Mimmo Scafuri
Mister Castori fa bel viso a cattivo gioco, certamente non può dormire sogni tranquilli sapendo di non poter contare su elementi importantissimi, quali Fusco, Ciaramitaro, Cannarsa e Fava, ma nel calcio, così come nella vita, non bisogna piangere sul latte versato, ma affrontare le difficoltà a viso aperto. Il trainer granata, per sua fortuna, dispone di un folta e ben nutrita rosa di calciatori, nel mercato di riparazione di gennaio è stata allestita una compagine di tutto rispetto, forse con l’unica manchevolezza di non aver trovato un valido alter ego di Fava, ma criticare in toto le scelte di Fabiani solo perché il Dg si concede di più ad emittenti, anzicchè ad altre, sembra il modo più meschino di fare informazione. Certo non avere il sostituto dell’ex attaccante del Bologna crea qualche problema, ma calciatori come Di Napoli e Iunco non sono certe seconde linee, magari dovranno adattarsi ad un ruolo diverso, ma sicuramente non sono i Turienzo ed i Gerardi della situazione, ragion per cui c’è solo la necessità di cambiare modulo. Il tecnico di Tolentino sta lavorando anche su altri elementi che fino a questo momento non hanno trovato molto spazio, vedi Ledesma, Russo, Peccarisi, Cardinale e Fatic, che potrebbero rappresentare il volto nuovo della Salernitana anti – Empoli e non solo. Discorso a parte per Merino, il “Maradona delle Ande” scalpita, fa i capricci, insomma vuole avere il suo spazio, magari così non la pensa Castori, ma allora perché il patron in persona ha puntato decisamente su di lui con un contratto quadriennale? Lombardi, forse, si è lasciato “suggestionare” dai video di presentazione del calciatore peruviano, oppure è convinto della sua scelta? Se Merino ha tutte queste grandi doti, come mai non è stato tesserato da grossi clubs italiani o stranieri? Gli interrogativi rimangono, però a chi dare ragione, a Castori, che gli avrebbe detto senza peli sulla lingua che avrebbe giocato solo a salvezza ottenuta, oppure alla dirigenza che “pretende” che venga dato al fantasista una valida chance per dimostrare il suo valore? Per eliminare qualche punto interrogativo sarebbe elementare provare il calciatore, magari anche da sabato ad Empoli, considerato che mancheranno Fava e Ganci e che Fragiello non ci sembra pronto per la cadetteria, almeno per quello che ha fatto vedere contro il Piacenza. Ovviamente non vorremmo urtare la suscettibilità del trainer granata, che come al solito sarà l’unico responsabile della formazione che manderà in campo al “Castellani”, però si potrebbe dipanare, una volta per tutte, la matassa Merino con grande sollievo di tutti, o la Salernitana può contare su di un calciatore importante oppure lasciare tornare il Maradona nelle “Ande”.
Informazioni sul video: il Maradona peruviano Roberto Merino Ramirez, un filmato dove si nota il nuovo acquisto della Salernitana Roberto Merino Ramirez in alcune fasi di gioco, ed a prima vista sempre proprio eccellente, che fosse la volta buona? Una realizzazione video by elyosoy777 min. 9:19 del 10 gennaio 2008.
Articolo postato sul Blog di http://www.sportcinema.it nella categoria: Salernitana e Sport della Provincia di Salerno; lì 5 marzo 2009 by Mimmo Scafuri, Salerno.
