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LA SALERNITANA di Mimmo SCAFURI
Salernitana: una sconfitta che penalizza eccessivamente la squadra di Castori
La Salernitana esce sconfitta dal “Nereo Rocco” di Trieste solo nel risultato, che poteva essere ben diverso se la sfortuna e qualche ingenuità difensiva non avessero agevolato il compito di Princivalli e compagni. Alla fine il 3 a 1 premia eccessivamente gli alabardati, che soprattutto nella ripresa hanno sofferto notevolmente il gioco della Salernitana, che dopo aver accorciato le distanze, si è vista punire da una sfortunata autorete, ma soprattutto dall’infortunio di Fava, che ha lasciato la squadra in 10 e tanta preoccupazione per Castori, che punta tutto sull’ex attaccante dell’Udinese per la risalita in classifica. Proprio l’infortunio al ginocchio di Fava appare come la beffa al danno subito, la sconfitta può anche essere assorbita in pochissime ore, mentre la presenza dell’attaccante contro il Pisa potrebbe essere messa in forte discussione, ovviamente si spera in un recupero lampo del forte puntero, ritenuto “indispensabile” dal trainer granata negli schemi che sta facendo attuare alla sua squadra. Anche a Trieste si sono avute delle certezze e delle perplessità, in positivo la grande forma di Pestrin, la sagacia e l’intelligenza tattica di Soligo, la duttilità dei vari Ganci e Iunco, tra l’atro rivelatosi micidiale in zona goal, mentre Fava, nonostante non abbia eccessivamente incantato, ha mantenuto bene la posizione, rivelandosi, cosi, un ottimo punto di riferimento per i centrocampisti. Note negative, purtroppo ancora una volta, per Ciaramitaro, apparso l’ombra del calciatore da tutti conosciuto, praticamente non riesce per niente ad integrarsi con il resto del reparto, ma soprattutto continua a far mancare alla squadra fosforo ed intelligenza tecnico- tattica, insomma un calciatore che va recuperato in fretta per il bene della Salernitana, infatti l’ex palermitano potrebbe rappresentare la vera chiave di svolta in positivo della compagine granata. Non convincono ancora gli esterni difensivi, Cannarsa che si limita al compitino affidatogli, mentre Marchese, che pure era sembrato in ripresa nelle gare contro il Frosinone ed il Modena, continua ad essere titubante in fase difensiva e non esplosivo in attacco, peculiarità che il calciatore possiede e che fino a questo momento le ha fatto vedere solo in fieri. Dulcis in fundo Re Artù, inizialmente relegato ancora una volta in panchina, per problemi fisici o scelta tecnica? Un dubbio che sta assalendo tifosi ed addetti ai lavori, nonostante le spiegazioni del trainer granata, ovviamente l’attaccante di Rozzano sa che in questa squadra può e deve fare la differenza, ragion per cui sarebbe auspicabile trovare una soluzione logica e razionale sul suo impiego, che agli occhi di molti sarebbe molto riduttivo in una ipotesi di part time. Logicamente Castori sa come gestire la situazione, conosce perfettamente i suoi calciatori, ma soprattutto lo stato di forma di ognuno, Di Napoli è un valore aggiunto e questo il tecnico di Tolentino lo sa perfettamente, anzi già a partire dalla gara di lunedì contro il Pisa, si aspetta le reti risolutrici del suo “re del goal”.
Informazioni sul video: Trottolino Amoroso , la canzone di Mietta − Minghi che ha sempre portato sempre fortuna anche alla Salernitana, un filmato realizzato da fabiosecento1100 dur. min. 4:00 del 21 ottobre 2008.
Articolo postato sul Blog di http://www.sportcinema.it nella categoria: Salernitana e Sport della Provincia di Salerno; lì 19 febbraio 2009 by Mimmo Scafuri, Salerno.
