Storie d’amore: Disney Love e Anime Couples, due canzoni d’amore per 1000 storie d’amore – Ricordati, che se qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ama con tutta se stessa…


Storie d’amore: Disney Love e Anime Couples, due canzoni d’amore per 1000 storie d’amore


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STORIE D’AMORE

Le storie d’amore più belle
sono quelle che quando
finiscono ti fanno
sorridere con
malinconia e rimpianto.

Quelle che ti
fanno rivivere
poche ore
milioni di volte.

Quelle dove
non puoi stare
senza vederlo,
senza parlargli.

Le storie d’amore più belle
sono quelle dove il
cuore ti batte ad
ogni parola, ad ogni
sguardo.

Le storie d’amore più belle
sono quelle che ti fanno
venire un vuoto allo
stomaco quando pensi
al primo bacio che ti ha
dato.

Quelle che
quando finiscono
non muoiono mai.

Le storie d’amore più belle
sono quelle dove cerchi i
suoi occhi mentre fai
l’amore, e poi tieni la
sensazione, il suo
ricordo.

Ed il suo odore ti resta
nei capelli,
nei vestiti,
sulle labbra,
nell’anima,
ovunque ti abbia
sfiorato.

Le storie d’amore più belle
sono quelle che ti
impediscono di cancellare
i suoi messaggi sul
cellulare,
nonostante sia tutto finito.

Quelle che ti fanno
piangere e ridere nello
stesso momento,
quelle che ti fanno litigare
con le amiche,
che non riesci a dimenticare
neppure volendo.

Le storie d’amore più belle
sono quelle che ti
rendono gelosa
appena lo vedi
sorridere ad un’altra,
quelle che ti fanno
smettere di mangiare,
quelle che ti
impediscono di
dormire…

Quelle che ti fanno
dire “ti amo”
con le mani sudate,
con il cuore che
trema.

Quelle che ti fanno
attaccare la sua
foto sul diario e
scrivere il suo
nome dappertutto.

Le storie d’amore più belle
sono quelle che ti
fanno leggere gli
oroscopi per sapere se
dureranno per sempre.

Quelle che ti fanno
abbassare lo sguardo se
qualcuno te ne parla.

Che ti fanno ascoltare le
canzoni che parlano
d’amore.

Le storie d’amore più belle
sono quelle che ti fanno
andare dove c’è lui
anche senza volerlo,
nonostante abbiate
appena litigato…

Quelle che ti fanno
stare immobili davanti
al telefono sperando
che suoni,
quelle che ti fanno
guardare giù dalla
finestra,
sperando con il
cuore in gola che lu
i arrivi.

Quelle che ti
fanno pensare e
ripensare ad ogni
suo movimento…

Ricordati, che se qualcuno non ti ama
come tu vorresti,
non significa che non
ti ama con tutta se
stessa…


Descrizione del video: Disney Love – Keep Holding On , un video dedicatp a tutti gli amori che esistono e chi ancora crede che l’amore non è soltanto un sogno. Realizzazione e montaggio video by Ilikebutterflies del 3marzo 2007, durata min.4:29.


IL MITO DI CUPIDO E DELLA BELLA PSICHE


Viveva anticamente in Grecia un re che aveva tre figlie, di cui la più piccola, di nome Psiche, era bellissima; quando si trovava a passeggiare per le strade, tutti la ammiravano e spargevano fiori sulla sua via. Ma quando venne il tempo di maritarla, il re ricevette uno strano comando. Una voce misteriosa gli impose di condurre Psiche sull’alto d’una montagna deserta e lasciarvela sola.    «Ohimè!» esclamava il popolo «la nostra bella principessa sarà sacrificata.»    Così doveva accadere. La fama della sua mirabile bellezza era giunta fino all’Olimpo, la dimora degli dèi. E Venere, la dea della bellezza, saputo che si diceva essere la fanciulla più bella di lei, andò in furia e comandò a Cupído , suo figlio, ch’era il dio dell’amore, di maritare Psiche al più brutto essere che fosse sulla terra. Ma quando Cupido incontrò s’innamorò di lei e lasciò che gli araldi del sovrano portassero la giovinetta sulla cima della montagna. Vennero allora gli Spiriti del Vento e trasportarono Psiche in un palazzo incantato. Nella reggia ella fu servita da spiriti invisibili, che le fornirono cibi squisiti, vesti bellissime, intonando musiche celestiali. Nella notte, poi, venne qualcuno presso di lei: uno spirito che la fanciulla non vedeva, ma che ella indovinò subito giovane, bello e buono; così finì col volergli bene, e coll’accettare d’essere sua moglie. Ma tutto questo accadeva al buio, perché coll’apparire della luce il suo corteggiatore spariva. Egli le aveva detto, fino dalla prima notte: «Psiche, questo palazzo è tuo, tu qui sei libera e padrona. Una sola cosa ti chiedo: che tu non cerchi mai di vedermi in viso».    E Psiche, ogni mattina, restava sola e triste. Un giorno gli Spiriti del Vento le condussero in visita le sue sorelle; queste, naturalmente, fecero un gran chiacchierare, e le raccontarono a lungo tutte le sue ciarle del paese.    «Sai che si dice di te? Che, per comando di Venere, Cupído ti ha maritata ad un mostro! Ecco che cos’è tuo marito!» aggiungevano, «ecco perché non si lascia vedere in viso!»    Quelle pettegole, certamente ispirate da Venere, partirono lasciando Psiche pensierosa ed inquieta. Una notte, mentre il suo sposo le riposava accanto, ella non seppe resistere alla tentazione: accese una lampada, e lo guardò.    Era Cupído, il suo sposo! Era il bellissimo, alato giovinetto, figlio di Venere e dio dell’amore! Nella gioia, Psiche agitò troppo la lampada, ed una goccia d’olio caldo, cadendo sulla spalla di Cupído, lo ridestò dal torpore del sonno.    «Ah, Psiche, Psiche!» esclamò «ora dobbiamo separarci! Mia madre non vorrà mai perdonarci, poiché ella mi aveva comandato di maritarti ad un mostro! Addio, Psiche!» E, spiegando le ali risplendenti, volò via.    La mattina dopo, la povera fanciulla pentita e desolata, incominciò il suo pellegrinaggio; voleva a tutti i costi ritrovare Cupído. Vagò, vagò per tutto il mondo; arrivò al palazzo di Venere, e vi si fece accettare come serva, nella speranza di rivedere il suo sposo. Ma Venere la riconobbe e, oltremodo adirata le dette incarichi sempre più difficili, pericolosi, terribili, per farla morire. Psiche era così bella ed umile che tutti cercavano d’aiutarla in mille modi. Allora Venere penso a un tranello.    «Porta questo scrigno alla Regina dei Morti» le disse «e chiedile di riempirtelo con l’unguento della bellezza.»    Questo compito parve a Psiche una ferale sentenza: nessuno è mai riuscito a tornare dal Regno dei Morti. Disperata, ella salì sull’alto d’una torre, per buttarsi giù. Ma perfino le pietre ebbero pietà di lei, e parlarono: «Non ti disperare. Al Tà è l’entrata del Regno dei Morti. Va’ senza timore portando in bocca due monete, e in mano due focacce di miele.»    Psiche andò è, quando fu sull’entrata del Regno dei Morti, trovò un barcaiolo, Caronte, che la traghettò sul fiume Acheronte, prendendo in pagamento una delle monete. Un orribile mastino a tre teste, Cèrbero, le s’avventò; ma ella lo ammansì affrendogli una delle due focacce, e poté passare indisturbata. Allorché la Regina del Regno dei Morti le ebbe riempito lo scrigno, Psiche con l’altra focaccia e con l’altra moneta poté facilmente ritornare.    Quando si ritrovò fuori, all’aria libera, la curiosità di vedere il contenuto del piccolo cofanetto la vinse. Questo appunto era la trappola che desiderava Venere. Lo scrigno era pieno di un velenoso vapore; Psiche sopraffatta dalle terribili esalazioni, cadde morente a terra.    Ma Cupído non aveva mai cessato di sorvegliarla nelle sue tribolazioni. Volò su di lei, le agitò con le ali sul viso, fece svanire il veleno infernale, e le ridonò la vita. Poi, prendendola tra le braccia, riprese il volo e la portò nel paese degli Innamorati. E qui ancora essi vivono in una gioia che non ha fine. Il mito di Psiche, uno dei più profondi e soavi dell’antichità, mentre personifica nella tenere amica di Eros l’anima in preda ai tormenti ed alle gioie dell’amore, esprime un’altra verità non meno universale: che cioè la felicità non dev’essere scrutata troppo da vicino, sotto pena di vederla dileguarla.



Descrizione del video: Anime Couples: 2 canzoni d’amore, per 1000 storie d’amore, un video dedicatp a tutti gli amori che esistono e chi ancora crede che l’amore non è soltanto un sogno. Realizzazione e montaggio video by 9stelle del 22 maggio 2008, durata min. 5:34.


Ricordati eternamente nel tuo cuorte innamorato, che se qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ama con tutta se stessa, ricordati!…


Articolo postato sul Blog di http://www.sportcinema.it in categoria: Storie d’amore, lì Salerno 1 febbraio 2009, i video sono stati selezionati dalla rete web da alessio.101.



Storie d’amore: Disney Love e Anime Couples, due canzoni d’amore per 1000 storie d’amore – Ricordati, che se qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ama con tutta se stessa…ultima modifica: 2009-02-01T00:48:00+01:00da airone2124
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