L'occhio vuole la sua parte

(002) – Scoprendo le bellezze dell’Italia: l’Isola d’Elba/2



CHE IL MEDITERRANEO SIA LA CANZONE DI E. BENNATO PER LA PACE E LA COOPERAZIONE TRA I POPOLI

Informazioni del video: Eugenio Bennato − Che il Mediterraneo sia è la rappresentazione di una delle più belle sigle che rappresentano le nostre più belle città d’Italia. From: by bohnonsaprei − Added: Marzo 8, 2008 − Durata 3’43


L’ELBA L’ISOLA DEI TURISTI

Prima della sua valorizzazione turistica, il nome dell’isola era legato all’effimera esperienza del principato napoleonico (1814−15) e a quelle miniere di ferro già sfruttate in epoca etrusca, anche se la sistematica colonizzazione fu avviata con l’arrivo dei Romani. Caduto l’impero, l’Elba passò di volta in volta sotto il controllo dei Longobardi, di Pisa e della signoria piombinese degli Appiani: i secoli XVI−XVI videro l’isola contesa tra i Medici e la Spagna, che ne mantenne il possesso fino alla breve occupazione inglese (1796), cui seguì il passaggio alla Francia (1799) e, dopo il congresso di Vienna, l’annessione al granducato di Toscana. Come già scritto nell’articolo precedente l’isola è circoscritta da coste alte e rocciose, molto erose dal mare, panorami stupendi e una rigogliosa macchia mediterranea è i segni distintivi dell’Elba centro−occidentale; quella orientale, ricca di terre rosse per la presenza massiccia di ferro, conserva angoli incontaminati valorizzate dal forte turismo balneare bagnate da acque cristalline.


Informazioni sulla foto: Immersione nei fondali dell’isola d’Elba


L’ELBA E LA SUA NATURA

Nel descrivervi l’isola, una bellissimo fazzoletto di terra paradisiaca che non vorremmo mai stancarci di scrivere ed annotarvi di tutte le particolarità che costeggiano il luogo, il posto qui è incantevole, si respira aria incontaminata, i riflessi azzurrognoli delle acque chiare e fresche delle coste circostanti abbraccia. Nel cielo svolazzano berte e gabbiani scortano le navi in arrivo negli approdi della costa, porgendo un simbolico benvenuto ai tanti ornitologi che ogni anno, tra marzo e maggio, si danno convegno nell’isola. Ad attenderli oltre 150 specie, con il mare aperto regno incontrastato del rarissimo gabbiano corso; sulle scogliere a picco nel Tirreno è facile scorgere il marangone, il passero solitario, il gheppio e il falco pellegrino, mentre la macchia mediterranea che riveste quasi senza soluzione di continuità i rilievi all’interno dell’isola cela esemplari dai nomi quasi irreali, come l’usignolo d’Africa la sterpazzola, la magnanina, l’occhiocotto e il pigliamosche pettirosso. Un patrimonio preservatosi, ironia del destino, grazie alla presenza di un bagno penale in disuso da anni.


LE FOTO DELL’ISOLA DAL WEB⁄2

Informazioni sulla foto: Capo Bianco


Informazioni sulla foto: Darsena di Portoferraio


Informazioni sulla foto: Aquarium all’isola d’Elba


Informazioni sulla foto: Forte Stella


Informazioni sulla foto: Museo Archeologico


Informazioni sulla foto: Panorama di Portoferraio


Informazioni sul video: Isola d’Elba/2 − La riproduzione del corallo rosso − Rio Marina, la settimana azzurra − Linea Blu 2008 From: by ledblu − Added: Agosto 5, 2008 − Durata 10’37


Informazioni sulla foto: Spiaggia delle Ghiaie⁄1


Informazioni sulla foto: Spiaggia delle Ghiaie⁄2


Informazioni sulla foto: Spiaggia delle Viste


Informazioni sulla foto: Villa dei Mulini⁄1


Informazioni sulla foto: Villa dei Mulini⁄2


Informazioni sulla foto: Villa di San Martino


Informazioni sulla foto: Villa Romana


L’avventura sull’Isola d’Elba… continua sull’articolo (003), auguro a tutti un buon divertimento e un arrivederci alla prossima puntata con tanti altri articoli, fotografie e videoclip, un saluto dal vostro amico alex.

© 2008 Salerno 30 settembre 2008 il racconto è stato gentilmente concesso in accomodato, tutti i diritti sono riservagli agli autori delle singole categorie.



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(002) – Scoprendo le bellezze dell’Italia: l’Isola d’Elba/2ultima modifica: 2008-09-30T01:37:05+02:00da
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